Compagnia stabile «Avanti tutta»

La Compagnia Stabile del Teatro Rina e Gilberto Govi nasce nella stagione 2007/2008.  Nel 2015 diventa anche Associazione di Promozione Sociale. Ha al proprio attivo collaborazioni con enti pubblici e privati fra cui il teatro Carlo Felice di Genova, il Galata Museo del Mare, la ETT Solutions, i comuni di  Genova, Rapallo e Camogli. La compagnia si è esibita più volte al teatro del Casinò di Sanremo e al teatro Politeama Genovese.

ALBO D’ORO:

FAVOLESCION di Quattrocchi e Cattivelli
LA CENA DEI CRETINI di Francis Veber
L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO di Oscar Wilde
LA STRANA COPPIA di Neil Simon
DI UNA CASTAGNA, LA LUNA E DI UN VIAGGIO di Ivaldo Castellani
IL CARNEVALE DEGLI DEI di Ludovica Radif
IL SEGRETO DI CALA DELL’ORO di Neil Simon
LA LOCANDIERA di Carlo Goldoni
DUE PARTITE di Cristina Comencini
ROMEO E GIULIETTA di William Shakespeare
L’ARTE E IL PROFITTO di Elio Veniali
I PRIMI GIORNI DI MAGGIO SI PARTIVA di Ivaldo Castellani
IL VIZIETTO di Jean Poiret
SOGNANDO BEAUTIFUL di Ivaldo Castellani
LA STRANA COPPIA FEMMINILE di Neil Simon
EPPURE… GLI UOMINI PREFERISCONO LE BIONDE da Anita Loos
LA MANDRAGOLA di Niccolò Machiavelli
MISERIA E NOBILTÀ di Eduardo Scarpetta
SOTTO A CHI TOCCA (in lingua) di Luigi Orengo
LA SENSALE DI MATRIMONI di Thornton Wilder
IL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello
TARTUFO di Molière
ASSASSINIO SUL MARE da Agatha Christie
UNA RAGAZZA IN GAMBA di Karl Valentin
COME SI RAPINA UNA BANCA di Samy Fayad
IL MEDICO DEI PAZZI di Eduardo Scarpetta

STORIA:

A partire dalla stagione 2007/2008, il Teatro si è dotato di Compagnia Stabile entrando così nel mondo delle produzioni. La compagnia è formata da attori provenienti prevalentemente da scuole professionali liguri e si prefigge la produzione di spettacoli in prosa da circuitare in tutta Italia.

La prima produzione ufficiale del Teatro Govi risale al Dicembre 2007, precisamente a Natale, con il musical “Favolescion” di Quattrocchi & Cattivelli, due autori romani. Davanti a un pubblico di bambini entusiasti e di adulti decisamente partecipi (il botteghino ha sfiorato le 500 presenze) si è così presentata al pubblico la prima Compagnia Stabile della Valpolcevera.In eredità dalla precedente gestione, la Compagnia ha arricchito il panorama produttivo del primo anno di attività con l’applautitissimo lavoro di Francis Veber “La cena dei Cretini” e l’apprezzato capolavoro di Oscar Wilde “L’importanza di essere Ernesto”, entrambi diretti da Antonio Biggio.
Nel 2008/2009 la Compagnia intraprende la prima tournèe nel Nord Italia con “La cena dei Cretini” e produce 2 spettacoli nuovi: “La strana Coppia” di Neil Simon, diretto da Antonio Biggio e “Di una castagna, la luna e di un viaggio”di Ivaldo Castellani per la regia di Martina Mileto.
Lo spettacolo di Neil Simon partirà poi per una tournèe che toccherà diverse città del Nord Italia.

Nella Stagione 2009/2010 la Compagnia si cimenta in un testo inedito sempre diretto da Biggio, “Il Carnevale degli Dèi” di Ludovica Radif, in collaborazione con la Facoltà di Lettere dell’Università di Genova. Produce inoltre per il ritorno alla regia di Ivaldo Castellani, “La Locandiera” di Carlo Goldoni, che vede come consulente musicale ed inizialmente attore il grande cantante Alberto Camerini, poi sostituito dal mimo Fabio Bonelli. Nella stessa stagione debutta anche Adriano Delucchi come regista, con il lavoro teatrale “La cala dell’Oro” di Etta Cascini tratto dall’omonimo romanzo di Emilio Carta.

La stagione 2010/2011 è caratterizzata da un’attività intensa: impegnata nelle riprese degli spettacoli passati, la Compagnia continua a produrre: a Novembre 2010, Adriano Delucchi dirige la sua seconda produzione, “Due Partite” di Cristina Comencini e successivamente Antonio Biggio porta in scena “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare. In between, la collaborazione tra il “Govi” e il “Carlo Felice” porta in scena altre due produzioni: “L’arte e il profitto” di Elio Veniali e “I primi giorni di Maggio si partiva” di Ivaldo Castellani, andata in scena a Camogli per la celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Nella Stagione 2011/2012 la compagnia si confronta con la commedia di Jean Poiret “Il Vizietto” diretta da Biggio e nota al grande pubblico per la versione cinematografica del 1978.

La stagione 2012/2013 inizia con una commedia scritta da Ivaldo Castellani, “Sognando Beautiful”, che racconta da un altro punto di vista le vita della famiglia Forrester della famosa soap. Altra produzione di questa stagione è un testo già portato in scena dalla compagnia “La strana Coppia” di Neil Simon, diretto questa volta da Ivaldo Castellani e in una versione tutta al femminile.

Con la stagione 2013/2014 la compagnia si confronta con un testo di Anita Loos: “Eppure gli uomini preferiscono le Bionde” e vede alla regia Franco Valenti e Luca Mevilli. Successivamente la compagnia porterà in scena “La Mandragola” di Niccolò Macchiavelli.

Nella Primavera del 2015, a 30 anni di distanza dalla morte di Eduardo de Filippo e a 60 anni dall’uscita del film di Mario Mattoli, la Compagnia ha deciso di portare in scena “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, morto nel 1925. Alla regia Claudio De Martino.

Nella Stagione 2015/2016 la Compagnia ha portato in scena “Sotto a chi tocca” di Luigi Orengo in una versione alternativa a quella portata in scena da Gilberto Govi e “La sensale di matrimoni” di Thornton Wilder, diventata famosa al grande pubblico con la versione musical “Hello Dolly!”.

Con la stagione 2016/17 la compagnia porta in scena “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello che prende il nome dal copricapo della vergogna ostentato da tutti e in cui viene trattato il tema sempre attuale della difesa del proprio prestigio sociale. Il secondo titolo invece è “Il Tartufo” di Molière in cui emerge fuori tutta la satira pungente dell’autore disegnando il protagonista come l’emblema dell’ipocrita che vive sotto la maschera della devozione religiosa.

Nella stagione 2017/18, a dieci anni di distanza, la Compagnia si confronta nuovamente con un testo che non ha bisogno di presentazioni: “L’importanza di chiamarsi Ernest” di Oscar Wilde in una versione tutta nuova. La seconda produzione invece è “Come si rapina una banca”, commedia famosissima, brillante e a tratti surrealista di Samy Fayad. Una storia all’inizio a pezzi, sconquassata e scombinata ma che alla fine si rivela come un lavoro d’incastro di incredibile perfezione.

Nella stagione 2018/19 la Compagnia si confronta con un giallo famosissimo di Agatha Christie in una versione totalmente riadattata: “Assassinio sul mare”.

Dopo la pausa dovuta alla pandemia, nella stagione 2021/22 la Compagnia ritorna sul palco con una commedia in due atti di Eduardo Scarpetta: “Il Medico dei Pazzi”, portata in scena con tantissima fatica e impegno da parte dei numerosi attori il 14 maggio 2022.